Da oltre vent’anni GSP Bilance – Centro ACCREDIA n°01514 opera nel settore delle pesature industriali, offrendo assistenza, tarature LAT e verificazioni periodiche in conformità al DM93/2017 in Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria, con una rete di partner su tutto il territorio nazionale.
- Oltre 1.000 strumenti verificati ogni anno
- Accuratezza certificata da ±0,0001 g a ±0,01 g secondo classe di precisione
- Interventi di taratura LAT e assistenza tecnica con tempi medi di 48-72 ore
Cos’è una bilancia analitica e come funziona
Una bilancia analitica è uno strumento di misura elettronico che rileva variazioni di massa estremamente ridotte, tipicamente nell’ordine di 0,1 mg (0,0001 g). Il principio di funzionamento si basa su una cella di carico elettromagnetica o su un sistema a compensazione di forza, che converte il peso dell’oggetto posto sul piatto in un segnale elettrico proporzionale.
A differenza delle bilance da laboratorio standard, le bilance analitiche sono dotate di una camera di pesatura chiusa in vetro o plastica trasparente, che protegge il campione da correnti d’aria, variazioni di temperatura e contaminazioni ambientali. Questo involucro è essenziale per garantire letture stabili e ripetibili.
Caratteristiche tecniche principali
- Risoluzione: 0,1 mg (0,0001 g) o 0,01 mg (0,00001 g) per i modelli più avanzati
- Portata: varia da 100 g a 320 g, con rapporto portata/risoluzione elevato
- Tempo di stabilizzazione: da 3 a 8 secondi, a seconda del modello
- Linearità: ±0,0002 g su tutta la scala di misura
- Calibrazione interna/esterna: possibilità di calibrazione automatica o manuale con masse certificate
Applicazioni della bilancia analitica nei laboratori
Le bilance analitiche sono strumenti indispensabili in numerosi settori professionali. La loro capacità di pesare con precisione al milligrammo le rende insostituibili per attività che richiedono controllo assoluto sulle quantità.
Settore farmaceutico e chimico
Nella preparazione di formulazioni farmaceutiche, ogni principio attivo deve essere dosato con precisione assoluta. Un errore di pochi milligrammi può alterare l’efficacia del farmaco o generare effetti collaterali. Le bilance analitiche permettono di pesare eccipienti, API (Active Pharmaceutical Ingredients) e sostanze di riferimento con l’accuratezza richiesta dalle normative GMP (Good Manufacturing Practice).
Controllo qualità e metrologia
Nel controllo qualità industriale, le bilance analitiche sono utilizzate per verificare il peso di campioni di riferimento, determinare l’umidità residua, controllare il dosaggio di additivi e validare metodi analitici. La tracciabilità metrologica delle misure è garantita attraverso tarature LAT accreditate secondo la norma ISO/IEC 17025.
Ricerca scientifica
In ambito accademico e di ricerca, le bilance analitiche sono impiegate per analisi gravimetriche, preparazione di soluzioni standard, determinazione di densità e misure di precisione in chimica analitica, biologia molecolare e scienza dei materiali.
Come scegliere la bilancia analitica giusta
La scelta di una bilancia analitica dipende da diversi fattori tecnici e operativi. Non esiste un modello universale: ogni applicazione richiede caratteristiche specifiche.
Valutazione della risoluzione necessaria
Se le analisi prevedono pesate nell’ordine del milligrammo (es. preparazione di soluzioni chimiche), una bilancia con risoluzione 0,1 mg è sufficiente. Per applicazioni più critiche, come dosaggio di principi attivi farmaceutici, può essere necessaria una risoluzione di 0,01 mg.
Portata e capacità
La portata massima deve essere compatibile con i campioni da pesare. Bilance con portata 120-220 g sono comuni nei laboratori analitici; modelli con portata superiore (320 g) sono utilizzati per campioni più voluminosi.
Ambiente di utilizzo
Le bilance analitiche sono sensibili a vibrazioni, correnti d’aria, sbalzi termici e umidità. È essenziale:
- Posizionare lo strumento su un piano antivibrante o tavolo da laboratorio dedicato
- Evitare ambienti con condizionatori, ventilatori o finestre aperte
- Mantenere una temperatura stabile (20-25°C) e umidità relativa tra 45% e 60%
- Attendere l’acclimatazione termica del campione prima della pesata
Manutenzione e taratura delle bilance analitiche
Una bilancia analitica richiede manutenzione programmata e taratura periodica per mantenere le prestazioni dichiarate dal costruttore. La deriva metrologica, causata da usura meccanica, ossidazione dei componenti elettronici e variazioni ambientali, può compromettere l’accuratezza delle misure.
Taratura LAT e verificazione periodica
La taratura accreditata LAT (Laboratorio Accreditato di Taratura) garantisce la tracciabilità delle misure ai campioni primari nazionali. GSP Bilance, in qualità di Centro ACCREDIA n°01514, esegue tarature su bilance analitiche con emissione di certificato LAT conforme alla norma ISO/IEC 17025.
Per gli strumenti utilizzati in metrologia legale (ad esempio per la preparazione di preconfezionati), è obbligatoria la verificazione periodica secondo il DM93/2017.
Buone pratiche operative
- Eseguire una calibrazione giornaliera con massa di riferimento certificata
- Verificare la linearità con almeno tre punti di carico (es. 0 g, 50% portata, 100% portata)
- Pulire il piatto di pesatura con solventi non aggressivi e panni antistatici
- Controllare l’integrità della camera di pesatura e delle guarnizioni
- Registrare ogni intervento di manutenzione e taratura in un libretto metrologico
Errori comuni nell’uso delle bilance analitiche
Anche con strumenti di alta precisione, errori operativi possono compromettere l’affidabilità delle misure.
Effetto elettrostatico
Materiali plastici o vetrosi possono accumulare cariche elettrostatiche che causano letture instabili o errate. L’uso di ionizzatori d’aria o di vaschette con contenuto umido nella camera di pesatura può ridurre questo fenomeno.
Deriva termica
Un campione prelevato da frigorifero o da ambiente più freddo/caldo rispetto al laboratorio provoca variazioni di temperatura che alterano la lettura. È necessario attendere l’equilibrio termico (almeno 30-60 minuti) prima della pesata.
Posizionamento del campione
Il campione deve essere posizionato al centro del piatto di pesatura. Posizioni eccentriche generano errori di linearità e riducono la ripetibilità.
Normative e certificazioni per le bilance analitiche
Le bilance analitiche utilizzate in ambiti regolamentati devono rispettare specifiche normative tecniche e metrologiche.
Normativa italiana e europea
- DM 93/2017: disciplina la verificazione periodica degli strumenti di misura legali in Italia
- ISO/IEC 17025: standard per la competenza dei laboratori di taratura e prova
- USP (United States Pharmacopeia): linee guida per l’uso delle bilance in ambito farmaceutico
- Direttiva MID 2014/32/UE: requisiti per strumenti destinati al commercio
GSP Bilance garantisce conformità normativa attraverso soluzioni di pesatura certificate e servizi di assistenza tecnica su tutto il territorio di Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria.
Differenze tra bilancia analitica, tecnica e di precisione
È importante distinguere tra le diverse classi di bilance da laboratorio, poiché ognuna è progettata per applicazioni specifiche.
| Caratteristica | Bilancia Analitica | Bilancia Tecnica | Bilancia di Precisione |
|---|---|---|---|
| Risoluzione | 0,1 mg – 0,01 mg | 1 mg – 10 mg | 0,01 g – 0,1 g |
| Portata | 100 g – 320 g | 200 g – 5.000 g | 600 g – 10.000 g |
| Camera di pesatura | Sì, chiusa | Opzionale | No |
| Applicazioni | Farmaceutica, chimica analitica | Controllo qualità, formulazioni | Produzione, dosaggio industriale |
La scelta dipende dal livello di precisione richiesto e dal tipo di campioni da pesare.
GSP Bilance, Centro ACCREDIA n°01514, offre un servizio completo di assistenza tecnica, tarature LAT e verificazioni periodiche per bilance analitiche e strumenti di pesatura. Operiamo in Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria con competenza certificata e oltre vent’anni di esperienza nel settore metrologico.
Per informazioni tecniche o per richiedere un intervento di taratura, contatta il nostro team di specialisti.
Glossario tecnico
- Risoluzione: la più piccola variazione di peso che la bilancia può rilevare e visualizzare.
- Portata massima: il peso massimo che la bilancia può misurare senza danneggiamenti o perdita di accuratezza.
- Linearità: capacità dello strumento di fornire letture proporzionali al peso reale su tutta la scala di misura.
- Ripetibilità: capacità di fornire lo stesso risultato in condizioni identiche su pesate successive.
- Deriva metrologica: variazione progressiva delle prestazioni dello strumento nel tempo, dovuta a usura e invecchiamento.
- Taratura LAT: confronto metrologico tra lo strumento e campioni di riferimento certificati, eseguito da laboratorio accreditato ACCREDIA.
- Cella di carico: componente elettromeccanico che converte la forza peso in segnale elettrico.
- DM 93/2017: decreto ministeriale che regola la verificazione periodica degli strumenti di misura legali in Italia.
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